Cronaca
Lunedì 29 Settembre 2003
Si è tolto la vita l’operaio di Trezzo trovato accoltellato vicino all’Adda
Si è tolto la vita l’operaio di Trezzotrovato accoltellato vicino all’AddaL’arma utilizzata da Baggioli non presentava altre impronte: l’uomo aveva preso il coltello da un cassetto della sua cucina
Si è tolto la vita Roberto Baggioli, l’operaio di 40 anni residente a Trezzo d’Adda, ma nativo di Bergamo, trovato morto ieri sera nella sua auto, in una zona fuori mano della periferia di Trezzo, su una strada che porta al fiume Adda.
Sposato e padre di due figli, l’uomo si sarebbe colpito al cuore con un coltello che aveva preso dalla sua cucina.
I carabinieri di Monza, Treviglio e Vimercate sono giunti a questa conclusione ricostruendo i fatti salienti della vicenda ed escludendo così l’ipotesi dell’omicidio: l’arma utilizzata da Baggioli non presentava infatti altre impronte se non quelle dell’operaio e - secondo le prime ricerche - pare che nessuno si sia avvicinato all’auto dell’uomo prima che, ieri pomeriggio intorno alle 17, fosse notata da due motociclisti che, scoperta la vettura ferma con il motore acceso, avevano dato l’allarme.Roberto Baggioli era stato trovato riverso sul sedile al posto di guida, con il coltello ancora conficcato nel petto. Dalle prime indagini pare che il tragico gesto possa essere collegato a problemi personali dell’uomo.
(30/09/2003)
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