Farsi male a scuola è purtroppo un inconveniente che bisogna mettere in conto, ma fortunatamente, in questi anni, il fenomeno degli infortuni nelle aule bergamasche è in calo. Negli ultimi cinque anni l’indice degli incidenti nelle scuole si è dimezzato: si è passati da circa l’80 a quasi il 40 per cento, in prevalenza slogature, rotture di arti, escoriazioni. Solo dall’anno scorso ad oggi si è registrato un calo del 20 per cento anche per la cultura della prevenzione. L’indagine Inail ha messo a confronto i dati presentati dalle scuole con un questionario, all’interno del progetto «Scuola più sicura». I dati sono stati presentati durante l’apertura della «Settimana della sicurezza", in corso da questa mattina al Vittorio Emanuele II, giunta alla sua quinta edizione.
Tante le autorità per sottolineare l’importanza della cultura della sicurezza,che è prevenzione contro gli infortuni in casa, a scuola, sul lavoro, negli sport, nelle attività turistiche e così via. All’iniziativa collaborano prefettura, questura, vigili del fuoco, ex provveditorato, Ispes, Asl, Bongiorno antinfortunistica e il volontariato di protezione civile.
La serie di incontri e dibattiti si concluderà sabato 22 novembre con una prova di evacuazione dell’istituto. Sarà una simulazione in grande stile pronta a scattare al suono d’allarme previsto per le ore 10.20 dove studenti e personale saranno soccorsi, tra gli altri, dai vigili del fuoco, dalla Croce Rossa Opsa, dalla protezione civile, dagli operatori emergenza radio. Quest’anno ci saranno anche un elicottero e un mezzo anfibio, messi a disposizione dal Parco del Brembo. Dovrebbero esserci anche le unità cinofile della Scuola italiana cani da salvataggio, più altre unità settore soccorso sanitario.
(22/11/03)
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