Smog, è di nuovo livello d’allarme Lunedì stop alle non catalizzate 

Lo smog non allenta la sua morsa in tutta la provincia e da lunedì torna il divieto di circolare alle non catalittiche.

Lo smog non allenta la sua morsa in tutta la provincia. Le polveri sottili, da quattro giorni oltre il livello d’attenzione, hanno superato per il secondo giorno consecutivo anche il livello d’allarme, che scatta dopo i 75 microgrammi al metro cubo. A questo punto è previsto lo stop alla circolazione dei veicoli non catalizzati da lunedì nelle aree di Bergamo, Milano (dove domenica ci sara il blocco totale), del Sempione e di Brescia fino al rientro della concentrazione delle polveri sottili nei normali parametri.

Questa mattina i valori delle PM10 - registrati fra le 8 di ieri e le 7 oggi - in città in via San Giorgio toccano gli 92 microgrammi per metro cubo. A Seriate si raggiunge il livello più alto fra le centraline di riferimento per l’area critica: 114 microgrammi per metro cubo. A Osio Sotto il livello è di 92 microgrammi, mentre a Lallio ha raggiunto i 101 microgrammi.

Per quanto riguarda Treviglio, le PM10 toccano quota 117, il livello più alto in assoluto in tutta la Bergamasca.

Per quanto riguarda l’area critica di Bergamo, quindi, siamo al quarto giorno di attenzione e al secondo di allarme: le previsioni non promettono né pioggia né vento e quindi, purtroppo, ancora una volta la situazione è destinata a peggiorare.

ECCO L’ELENCO DEI COMUNI DELL’AREA CRITICA DI BERGAMO:

Albano Sant’Alessandro, Alzano Lombardo, Azzano San Paolo, Bergamo, Brusaporto, Curno, Dalmine, Gorle, Grassobio, Lallio, Montello, Mozzo, Nembro, Orio al Serio, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponte San Pietro, Ranica, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Seriate, Torre Boldone, Torre de’ Roveri, Treviolo, Villa di Serio.

(Popolazione complessiva: 298.120 abitanti)

(21/2/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 22 febbraio 2003

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