Torna prepotentemente alla ribalta il problema dell’inquinamento dell’aria, a Bergamo come in altri capoluoghi lombardi, Milano in testa. La situazione in città e nell’area omogenea è già critica, con tutte le centraline di riferimento ben oltre il valore limite delle polveri sottili, fissato dalla nuova normativa regionale a 50 microgrammi per metro cubo. A Bergamo la centralina di via Meucci segnala 79 microgrammi per metro cubo nel periodo fra l’1 del mattino e le 24 di ieri. Per quanto riguarda l’area omogenea a Osio Sotto 78 microgrammi al metro cubo mentre a Lallio il valore è di 79 microgrammi.
Il record negativo, come era stato l’anno scorso quando furono decisi ripetuti stop al traffico nella cittadina della Bassa, va a Treviglio, dove la centralina segnala concentrazioni addirittura di 100 microgrammi al metro cubo. L’autunno insomma parte male, sul fronte dell’inquinamento. E la situazione non può che peggiorare, visto che finora non sono stati ancora accesi gli impianti di riscaldamento. L’unica speranza arriva dal meteo, che annuncia piogge.
(07/10/2004)
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