Sole e freddo, è l’autunno vero Da mercoledì nuvole e aria più mite

La splendida e luminosa giornata di sole ci ha finalmente introdotti al vero autunno. Con i suoi colori, la sua luce davvero preziosa, il nuovo odore dell’aria, in contropartita col termometro sceso in picchiata in due giorni di quasi 10 gradi verso il rosso della colonnina e con la prima brina di stagione al suolo. Le previsioni meteo sono state stavolta abbastanza centrate .

È terminato quindi il lungo periodo anomalo degli ultimi due mesi, che ci ha dato un settembre secco e caldo, seguito da un ottobre piovoso e mite in cui, fino a qualche giorno fa, ha dettato legge a lungo il tepore africano dello scirocco. E l’annunciato afflusso di aria fredda ha scavalcato le Alpi nel corso del weekend, scendendo gradualmente nelle nostre vallate a mettere ordine nelle temperature ancora vistosamente anomale dei primi giorni di novembre. Doveva essere una irruzione netta da nord, che poteva causare anche un breve effetto di föhn già dalla giornata di domenica. Ma l’alta pressione europea ha voluto piegare sabato leggermente verso il Baltico, dando alla nuova aria in arrivo una provenienza «austriaca», più orientale, senza quindi il previsto effetto di caduta e con un contenuto di umidità superiore al previsto.

Oggi, invece, cielo limpido ovunque, aria secchissima e temperature notturne a filo dello zero. L’afflusso di aria fredda è stato massiccio ed organizzato, visto che tutta l’Italia ne è stata progressivamente interessata, con fenomeni anche vistosi sulla costa adriatica e sugli Appennini, come sempre succede quando si apre la «porta della bora». Questa stabilità dovrebbe proseguire ancora per un paio di giorni, fino a mercoledì, quando poi le correnti ruoteranno di nuovo da sud-ovest, con il previsto arrivo di aria più temperata e di nuova nuvolosità.

(08/11/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA