Sospesa una convention in un hotel a Bergamo: era una truffa

Sospesa una convention in un hotel a Bergamo: era una truffaLa guardia di finanza di Torino ha fatto irruzione pochi giorni fa ad una convention che si stava svolgendo in un hotel di Bergamo, sospendendo una riunione durante la quale i rappresentanti di un gruppo finanziario di Treviso stavano offrendo a proprietari di case in multiproprietà di acquistare la loro quota immobiliare a 13 mila e 500 euro.

Non è la prima volta che la guardia di finanza tiene sotto controllo le operazione di questa società finanziaria-immobiliare con sede in Veneto, a Firenze e a Roma.

Da indagini compiute nei mesi scorsi, i militari hanno scoperto che l’offerta della società non era altro che una truffa: il gruppo finanziario si proponeva di acquistare le quote immobiliari per un importo di 13 mila e 500 euro che sarebbero state pagate con cambiali in scadenza a fine maggio, cambiali coperte da una società ormai in liquidazione da tempo e quindi ineseguibili.

In cambio i proprietari, per le spese di intermediazione, dovevano invece pagare immediatamente alla società, in contanti o tramite assegno, 2 mila e 800 euro.

L’inchiesta è giunta ad una svolta nei giorni scorsi con la denuncia per truffa di tre persone.

Già un centinaio i contratti conclusi, nell’operazione di Bergamo la guardia di finanza si è limitata a sospendere la riunione e ad interrogare i presenti: non è infatti ancora chiaro se i relatori della serata bergamasca fossero a conoscenza del raggiro finanziario.

(25/03/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 26/03/2003

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