Erano appartati in macchina, in una zona di campagna abitualmente frequentata da coppiette, in località Baccanelle, a Terno d’Isola. Lui, V. S., 24 anni di Villa d’Almé, e lei, P. D., 25 anni di Terno d’Isola, nell’intimità dell’abitacolo non avrebbero mai pensato che qualcuno tendesse loro un agguato in piena regola.
Improvvisamente, però, il vetro della loro auto è andato in mille pezzi, sotto il colpo di una bastonata. Di fronte alla coppietta si sono presentati due individui, passamontagna nero sul volto. Uno di loro impugnava una pistola (non è chiaro se si trattasse di un’arma vera o di un giocattolo, data l’oscurità) e la puntava contro i due ragazzi: «Dateci i soldi», è stata la minaccia rivolta alla coppietta dai rapinatori. I due giovani, sotto la minaccia dell’arma, non hanno potuto far altro che obbedire, sotto choc, agli ordini dei banditi. I malviventi si sono portati via i portafogli di entrambi (che contenevano in totale 120 euro) e la borsetta di lei, dove c’erano oggetti personali, e sono poi scappati sfrecciando su una Volkswagen Polo.
La coppia rapinata, ripresasi dallo spavento, ha dato l’allarme ai carabinieri. Subito sul posto è intervenuta una pattuglia di militari della stazione di Calusco d’Adda, che ha prestato soccorso ai due assaliti e ha raccolto una prima descrizione dei rapinatori e dell’auto usata per la fuga. Dopodiché i due ragazzi sono andati al policlinico di Ponte San Pietro, per farsi visitare: pur non avendo subìto violenza da parte dei malviventi, erano entrambi in forte stato di choc per l’accaduto.
I carabinieri di Calusco e della compagnia di Zogno hanno avviato le indagini per risalire all’identità dei malviventi. Certamente i due individui incappucciati – che avevano accento italiano – avevano studiato il colpo, sapendo che quella zona era una delle mete preferite dalle coppiette.
(25/10/2004)
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