Spirano: i commercianti insorgono contro al chiusura di piazza Libertà

Da tredici mesi piazza Libertà di Spirano è chiusa al traffico per lavori di ristrutturazione, ma ora i commercianti alzano la voce visti gli scarsi affari e un’affluenza di clienti ridottissima a causa del cantiere. E i disagi non mancano nemmeno per i residenti che hanno qualche problema nel raggiungere le proprie abitazioni. La situazione è denunciata in una lettera dei «residenti e commercianti di Piazza Libertà» che chiedono una soluzione urgente ai lavori iniziati nel febbraio 2003 con una scadenza ufficiale (luglio 2003) mai rispettata.

I commercianti lamentano magri incassi e soprattutto la mancanza di dialogo con l’amministrazione. «La situazione è incresciosa anche per noi - si difende il sindaco Emilio Nozza Bielli -. La realtà è che l’appalto è stato vinto da un’impresa che col passare del tempo non ha saputo garantire la celerità dei lavori questo a discapito dell’amministrazione e di tutta la cittadinanza».

Il titolare della Grignola Sas (impresa dei lavori) garantisce che le opere saranno ultimate entro metà aprile e aggiunge che i ritardi sono stati provocati essenzialmente dall’arrivo di materiale da cave siciliane: arrivo che è slittato di mese in mese. «Proprio dalla Sicilia - dice il titolare - sono giunte in questi giorni le prime panchine previste per il lato sud della piazza che devono essere posizionate prima di ultimare la pavimentazione e sono state tra le principali cause di ritardo per la consegna dei lavori».

(06/03/2004)

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