Stazione autolinee, aperto il cantiere per la seconda parte dei lavori

Dopo ritardi burocratici e la pioggia delle scorse settimane, sono riaperti oggi i battenti del cantiere per il secondo lotto delle Autolinee. Ad occuparsene sarà l’Ati, l’Associazione temporanea d’imprese che, tra la Fimet (capogruppo) e l’A.b. impianti srl, ha vinto nei mesi scorsi una travagliata gara d’appalto. Un anno di lavori, secondo il Comune, e un milione e 700 mila euro di investimenti. Ma i tempi potrebbero essere anche più lunghi dato che l’intervento in programma è consistente: si tratta, infatti, di realizzare un edificio a due piani con le medesime caratteristiche architettoniche di quello costruito nel primo lotto e una superficie coperta di 1.124 metri quadri, di cui 672 spazi chiusi e 452 di porticati aperti.

Al pian terreno troveranno posto i negozi e un locale per gli impianti di sicurezza, dalle telecamere agli allarmi. Resta ancora in sospeso, invece, la destinazione dei due grandi locali al piano superiore che, secondo le originarie ipotesi del progettista, avrebbero dovuto ospitare spazi aggregativi e dedicati alle esposizioni: si deciderà in corso d’opera.

(09/12/03)

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