Stop agli scarichi nel Brembo
Ubiale si collega al depuratore

I lavori in corso per la realizzazione della fognatura di Ubiale Clanezzo consentiranno di eliminare i terminali di fognatura (anche di Botta di Sedrina) che attualmente scaricano senza alcun tipo di trattamento nel fiume Brembo. Lavori avanti tutta.

I lavori in corso per la realizzazione della fognatura a servizio del Comune di Ubiale Clanezzo, iniziati il 23 giugno scorso, costituiscono il primo lotto di un progetto che consentirà, nell’arco dei prossimi tre anni, di eliminare i terminali di fognatura del Comune di Ubiale Clanezzo e della frazione Botta di Sedrina che attualmente scaricano senza alcun tipo di trattamento nel fiume Brembo, convogliandoli nel collettore collegato all’impianto di depurazione di Valbrembo.

Le opere di cantiere - spiega in un comunicato Uniacque - hanno riguardato, in questa prima fase, il tratto di via Europa compreso tra la frazione Bondo e la frazione Clanezzo dove, a causa della presenza di altri sottoservizi, l’unico spazio libero per la posa della nuova fognatura è risultato al centro della carreggiata e ciò ha comportato la necessità di chiudere la strada al transito veicolare e pedonale durante l’esecuzione dei lavori.

La posa della nuova tubazione fognaria in vicinanza del metanodotto ha comportato inoltre la necessità di effettuare, da parte della Società Snam, alcuni interventi di protezione del metanodotto nei punti più critici (operazioni complesse al centro della carreggiata che si stanno realizzando in contemporanea alla posa della fognatura). Pre questo si è resa necessaria la chiusura totale della viabilità in via Europa sino al 31 dicembre 2014.

Tutti i disagi derivanti dalla chiusura della strada a carico di famiglie residenti, imprese ed attività commerciali, come pure le difficoltà per la viabilità vallare in generale, sono stati vagliati, analizzati attentamente e riconsiderati. Proprio sulle difficoltà arrecate al territorio, il Comune di Ubiale Clanezzo e Uniacque Spa si sono prontamente fatti carico di istanze, suggerimenti e raccomandazioni provenienti dall’area interessata dai lavori, tanto è vero che, in accordo con l’impresa appaltatrice, si sono assunti tutti gli strumenti, i mezzi e le risorse per accelerare le tempistiche di riapertura della strada alla circolazione.

In questa prima fase dei lavori, nonostante le condizioni meteo decisamente avverse, le modalità operative adottate ed i mezzi utilizzati nella gestione del cantiere hanno consentito di posare 1.050 metri lineari di tubazioni dei 1.550 totali previsti, comprese le relative camerette d’ispezione e manovra, in significativo anticipo sul cronoprogramma originariamente previsto. Conseguentemente, sulla scorta dell’andamento di questi primi due mesi di cantiere, si prevede che la posa della fognatura nel tratto Bondo – Clanezzo (circa 350 metri lineari di tubazioni ancora da posare) possa essere ultimata entro il prossimo 10 ottobre, con riapertura della strada in quel tratto.

L’amministrazione comunale di Ubiale Clanezzo e Uniacque, dopo aver fatto nei giorni scorsi il punto della situazione sull’andamento del cantiere, ritengono possibile la conclusione dei lavori entro il 10 novembre anche nel tratto Bondo – piazzola ecologica, tenendo conto di eventuali imprevisti quali le avverse condizioni meteorologiche; ciò consentirà la immediata riapertura completa della viabilità in tutta la tratta, precisando che, dopo un idoneo periodo di assestamento degli scavi, nella prossima primavera si provvederà alla riasfaltatura di tutto il tratto di strada interessato dai lavori.

Per tale ultimo tratto (in via Europa tra la frazione Bondo e la piazzola ecologica comunale, di lunghezza pari a circa 150 metri) l’amministrazione comunale di Ubiale Clanezzo e Uniacque, per ridurre ulteriormente i disagi alla comunità interessata una volta ultimati i lavori nel tratto Bondo – Clanezzo, verificheranno la possibilità di consentire una viabilità con alcune limitazioni; istituiranno inoltre a proprie spese, in vista dell’imminente inizio dell’anno scolastico e sentite le esigenze delle famiglie interessate, un servizio di trasporto alunni attivo fino alla riapertura completa della viabilità.

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