Strada riaperta, finiti i disagi a Selino Alto

Sono finiti i disagi per gli abitanti di Selino Alto: ieri sera è stata riaperta al traffico la strada comunale per la frazione di Sant’Omobono. La decisione è stata presa dal sindaco Giosuè Frosio dopo un sopralluogo con i tecnici in località Campo Gelmi, la zona interessata da una frana: potranno transitare auto, furgoni e tutti i veicoli con un peso inferiore ai 35 quintali.

Il percorso era stato chiuso dopo lo smottamento che si è verificato tra il 23 e il 24 febbraio: proprio sotto la strada erano franati circa tremila metri cubi di sassi e terra. Alcuni residenti si erano accorti di quanto stava accadendo e hanno subito avvertito il Comune che a sua volta ha provveduto ad allertare l’ex Genio civile. Fortunatamente il fronte della frana, circa duecento metri, non si è esteso ma ha comunque causato diversi problemi.

Per ragioni di sicurezza una famiglia che abita poco distante è stata sgomberata: due coniugi e una bambina sono stati ospitati da parenti. Ma i disagi sono stati notevoli per tutti gli abitanti della frazione: infatti la strada che li collega a Selino Basso è stata chiusa per precauzione. Stando alle verifiche effettuate dei tecnici, la terra è franata a causa delle infiltrazioni d’acqua che è caduta copiosamente nei giorni precedenti allo smottamento.

Per finanziare le prime opere l’ex Genio civile ha messo a disposizione 51 mila euro e ha incaricato una ditta che, vista la situazione di emergenza, si è messa al lavoro il giorno stesso del primo sopralluogo. Con la riapertura della strada si risolvono i disagi per i 450 abitanti di Selino Alto, che a causa di questo imprevisto dovevano allungare la strada per tornare a casa di una decina di chilometri.

Ieri sulla strada in località Campo Gelmi erano presenti il sindaco Giosuè Frosio, il tecnico del Comune Fabio Belli e l’ingegner Franco Salvetti, consulente del Comune, oltre ai rappresentanti della ditta incaricata dei lavori di ripristino dall’ex Genio civile. Insieme hanno svolto un sopralluogo e hanno convenuto sulla possibilità di riaprire la strada al traffico, stabilendo però un limite al peso dei veicoli in transito. Finché non saranno completati i lavori di consolidamento della strada non potranno passare automezzi con un peso superiore ai 35 quintali.

Ma i disagi non sono stati riservati soltanto agli automobilisti. La famiglia Masnada, sgomberata per ragioni di sicurezza, attende infatti di poter rientrare nella sua abitazione nei pressi di Campo Gelmi.

(03/03/2004)

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