Tanta commozione a Bergamo per l’ultimo saluto a Ghisleni

Tanta commozione a Bergamoper l’ultimo saluto a GhisleniCommozione e tanti ricordi che affioravano stamattina, durante l’ultimo saluto all’ex assessore e sindacalista Aldo Ghisleni. Tanti occhi lucidi nella chiesa di Santa Caterina, dove sono stati celebrati i funerali.

Il vice parroco don Cristiano Re, il viceparroco di Santa Caterina, nell’omelia ha detto che «conoscere Aldo è stato un grande regalo: amare il prossimo è stata la sua parola. Mi ha anche insegnato una grande fede. Domenica sera non aveva paura, aveva capito che è nella debolezza che si è più forti. Sapete, questa è la fede». Al termine della celebrazione Aldo Ghisleni è stato ricordato da Lucia De Ponti, amica prima ancora che compagna di strada nell’amministrazione Vicentini, che ha esaltato fede e coraggio dell’ex assessore.

Dopo il funerale, la commemorazione a Palazzo Frizzoni. «È stato un uomo generoso che ha dedicato il suo tempo, l’intelligenza, la sua fantasia e laboriosità per il bene di Bergamo», ha detto nel suo intervento il sindaco Cesare Veneziani. Poi l’ex sindaco Guido Vicentini ha ripercorso le tappe fondamentali della sua vita: da sindacalista fino ai vertici del sindacato grafici per la Cisl, dall’esperienza nella Dc, poi nel Partito popolare e nella Margherita fino all’impegno come suo assessore ai Lavori pubblici e in Circoscrizione: «Credeva nelle istituzioni, ma era molto attento anche ai problemi della gente». Ghisleni è stato poi sepolto al cimitero monumentale.

(10/07/03)

Su L’Eco di Bergamo dell’11/07/03

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