Tentato omicidio in via XXIV Maggio
Grave giovane nigeriano

Un nigeriano in carcere con l’accusa di tentato omicidio e un altro nigeriano in ospedale in gravi condizioni. È questo il risultato di una lite avvenuta a Bergamo ieri pomeriggio, sabato 26 luglio, in via XX Maggio, all’altezza del civico 29. Un nigeriano di 36 anni, E. F., intorno alle 17,30, si è presentato nell’appartamento della ex fidanzata, una donna di 33 anni, al quinto mese di gravidanza. L’uomo, residente a Ponte San Pietro, risulta essere ancora il titolare del canone d’affitto dell’appartamento dove nei mesi scorsi viveva con la ragazza e dove ora la donna vive con il marito: per questo motivo E. F. ieri si era presentato - insieme a due amici - nella casa, chiedendo i 400 euro del canone mensile. La richiesta ha provocato l’inizio di una lite: la ex fidanzata ha negato il denaro e l’uomo ha prelevato dall’appartamento un lettore cd, un forno a microonde e un televisore che, secondo l’uomo, gli spettavano perchè di sua proprietà. E. F., che avrebbe anche schiaffeggiato la donna durante il litigio, se ne poi andato ma la ragazza ha immediatamente chiamato il marito, O. L., di 21 anni, anche lui nigeriano che ha raggiunto E. F. fuori da un bar vicino alla casa.Subito i due hanno iniziato a litigare e E. F. ha lanciato una bottiglia contro il 21enne che è riuscito a schivarla. Il ragazzo ha però raccolto alcuni pezzi di vetro e ha ferito E. F. al cuoio capelluto. Quest’ultimo ha quindi estratto un coltello con dieci centimetri di lama e ha iniziato a colpire il 21enne, ferendolo alle gambe, alle cosce, all’addome, sulle spalle e vicino alla gola. L’aggressione è stata notata da numerosi passanti che hanno immediatamente chiamato il 113. O. L. è stato trasportato urgentemente ai Riuniti di Bergamo in gravi condizioni mentre il 36enne si trova in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Per il 21enne è invece scattata la denuncia per lesioni. I due amici di E. F., che avrebbero tentato più volte di  dividere i due litiganti, non hanno potuto fare nulla per evitare l’aggressione. Uno dei due , clandestino, è scappato dopo il ferimento mentre l’altro non è stato denunciato perchè non è intervenuto nella colluttazione.GUARDA IL VIDEO AMATORIALE REALIZZATO DA UN NOSTRO LETTOREVIDEOaggressione.wmv(27/07/2008)

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