Il comune di Terno d’Isola, oltre un anno fa, aveva redatto il progetto preliminare sulla stazione ferroviaria e l’area circostante, che prevedeva alcuni interventi mirati di riqualificazione sia dell’immobile e sia della viabilità e dei parcheggi. A distanza di un anno l’attuale Amministrazione comunale, dopo vari incontri e approfondimenti con la provincia per la viabilità, con la Regione Lombardia per la richiesta di finanziamento e con la Direzione delle Ferrovie dello Stato, intende ora dare concretezza al progetto con un accordo di programma con i tre enti, e attraverso la sottoscrizione di un contratto di comodato con le ferrovie per il fabbricato viaggiatori.
Il progetto prevede che il fabbricato viaggiatori, posto su due piani, di cui il pianoterra in uso mentre il primo piano da anni vuoto (prima utilizzato da personale dipendente delle ferrovie), sia sistemato esternamente ed internamente: il pianoterra sarà adibito nuovamente a sala d’aspetto, con il suo ingresso e i suoi servizi igienici, oltre ai locali ad uso delle ferrovie con il capostazione; il primo piano, invece, di circa 140 mq, verrà destinato ad un utilizzo socio culturale, servito da un ascensore per l’accesso ai disabili.
La viabilità nell’area circostante verrà interessata con la realizzazione di una rotatoria sulla strada provinciale 166 di via Roma, all’incrocio con via Valtrighe (zona Acciaitubi), dove si sono verificati alcuni incidenti mortali. Da via Valtrighe, prima del passaggio a livello, a monte dell’area adibita a feste, verrà realizzata una nuova via di accesso verso al stazione, che correrà parallela alla ferrovia e che darà la possibilità ai pullman di arrivare davanti alla stazione ferroviaria ed uscire agevolmente. Lungo la nuova strada, parallela la ferrovia, verrà realizzato un parcheggio per circa 100 posti auto, mentre il parcheggio che dà su via Marconi, quello sterrato di recente acquisito dal comune di Terno dalle ferrovie, verrà completato e quindi a breve usufruibile per altri 30 posti auto.
I costi di tutta questa operazione «progetto stazione» è di circa due miliardi e mezzo delle vecchie lire. La realizzazione è prevista in un paio d’anni.
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