«Ti restano tre mesi di vita»
Ma il malato di tumore guarisce

Tre mesi di vita. Tanto i medici avevano dato a Pietro Bergamaschi di Mornico, colpito da tumore. Ma qualcosa di inspiegabile è accaduto. Ecco la sua storia. Bergamaschi abita da anni a Palazzolo, ma è originario di Mornico.

Tre mesi di vita. Tanto i medici avevano dato a Pietro Bergamaschi di Mornico, colpito da tumore. Ma qualcosa di inspiegabile è accaduto. Ecco la sua storia. Bergamaschi abita da anni a Palazzolo, ma è originario di Mornico dove ha la casa paterna.

La vicenda risale a 6 anni fa. Gli era stato diagnosticato un tumore al colon e gli avevano asportato un polipo grosso 2 centimetri. L’esame istologico non gli aveva dato scampo: prognosi nefasta, tanto che i medici lo avevano richiamato per un intervento chirurgico complesso e pericoloso, con esito purtroppo quasi scontato.

«È stata chiesta la firma ai miei figli - dice Bergamaschi - perché evidentemente la situazione era compromessa». «Pochi giorni prima dell’operazione chirurgica - continua il 69enne di Mornico - ho ricevuto in dono una immagine con una coroncina del rosario di Papa Giovanni, al quale siamo devotissimi da sempre. L’ho tenuta con me».

Arriva il giorno del ricovero. Bergamaschi è sottoposto agli esami preoperatori. Concluso l’iter viene chiamato in uno studio medico. Il chirurgo appare a dir poco sorpreso: «Bergamaschi, non hai nulla - gli dice -, non c’è alcun segno nemmeno della cicatrice del precedente intervento. Io non so se tu sei fortunato o miracolato. Non riesco a spiegarmelo».

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