Trasporto locale, la rivoluzione scatta dal 1° gennaio 2005

Conto alla rovescia per la rivoluzione del trasporto pubblico locale. Dal 1° di gennaio si cambia: obiettivo migliorare il servizio anche nel tentativo di vincere la concorrenza delle auto, e così contribuire a ridurre il traffico e l’inquinamento. Alcuni esempi: entro 7 anni si dovrà arrivare ad avere l’aria condizionata sul 98 per cento dei pullman in circolazione; in arrivo le paline luminose, con informazioni in tempo reale sulle corse e gli eventuali ritardi; maggiore frequenza di mezzi sulle linee più battute. Negli orari non di punta (5-7, 8,30-13, 14,30-17 e 19-23) chi arriverà in città con un biglietto di linea extraurbana potrà utilizzare anche le linee dell’Atb per raggiungere il centro o la stazione; viceversa, sempre negli stessi orari, con un biglietto Atb si potrà usare la rete extraurbana per raggiungere i paesi limitrofi.

Tutto questo avrà un costo: le tariffe, peraltro già fissate dalla Regione, cresceranno dell’1.5%; dovevano entrare in vigore dal 1° ottobre, ma sono state fatte slittare al 1° gennaio.

La gara per la gestione ha visto assegnare l’incarico a varie ditte: la più grossa è Sab, poi Locatelli, Sai, Zani, Sav, Tbso e Autoguidovie. Quattro le grandi aree in cui è stata divisa la Bergamasca: città e 27 paesi dell’hinterland; ovest, cioè Val Brembana, Imagna e Isola; Sud, la pianura; est, Val Seriana e Cavallina.

Il contratto durerà 7 anni e avrà un contributo pubblico del 65% che arriva alla Provincia da Stato e Regione: un totale di 22.6 milioni di euro. La restante quota del 35% deve essere coperta da biglietti e abbonamenti. L’importo erogato sarà fisso per i primi tre anni, poi verrà adeguato. Alle società è stato però concesso anche un contributo per il rinnovo del parco mezzi: 15 milioni di euro, che dovrebbero coprire metà della spesa complessiva.

Le novità sono tantissime: presto saranno online sul sito (in allestimento) www.bergamotrasporti.it. A disposizione anche il numero verde 800.139392 e lo 035/289000 per chi chiama da cellulari.

(10/12/2005)

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