Trasporto pubblico, la nuova rete collegherà a Bergamo 28 paesi

Sale da 18 a 28 il numero dei Comuni che verranno serviti dalla rete di pullman di linea con collegamenti diretti con la città. È quanto è emerso dall’incontro che l’amministrazione comunale di Bergamo ha organizzato con i sindaci dei paesi interessati. La novità scatterà dal 1 gennaio 2005.

L’appuntamento è servito per mettere a punto il "Contratto di servizio relativo al trasporto pubblico locale nell’area urbana di Bergamo": verrà gestito da un’Ati formata da Atb, Sab, Locatelli, Zani e Tbso.

Fra le principali novità, oltre all’aumento da 18 a 28 Comuni collegati, c’è il parametro vetture-chilometri annuali, che sale da 2.857.171 a 6.919.673. Inoltre il contratto prevede il passaggio dell’affidamento da annuale a settennale.

Sono previste nuove linee diametrali, maggior frequenza e cadenzamento. In arrivo anche la nuova linea semicircolare Ospedale-Porta Nuova-Stazione-Cimitero-Don Orione.

Il sistema tariffario sarà a zone: il Comune di Bergamo ha proposto agli altri Comuni la sua formula di contributo per calmierare l’aumento degli abbonamenti agli studenti.

Durante l’incontro è stato deciso l’avvio di un osservatorio tecnico permanente per il monitoraggio del servizio e una campagna comune di informazione all’utenza sulle novità previste dal contratto.

(04/10/2004)