Con la ruspa urta una parete
Gli cade addosso: muore a Urgnano

È morto, schiacciato da una parete prefabbricata di cemento che ha inavvertitamente urtato mentre con la ruspa rientrava in un capannone. La tragedia si è consumata poco dopo le 15,30 di venerdì a Urgnano, all’interno di un’azienda agricola che si trova in via Pola, nella zona della Basella.

È morto, schiacciato da una parete prefabbricata di cemento che ha inavvertitamente urtato mentre con la ruspa rientrava in un capannone. La tragedia si è consumata poco dopo le 15,30 di venerdì a Urgnano, all’interno di un’azienda agricola che si trova in via Pola, nella zona della Basella.

Appena scattato l’allarme il 118 di Bergamo ha inviato sul posto un’ambulanza e un’automedica. Purtroppo per l’uomo travolto dalla pesantissima lastra di cemento non c’è stato più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e i tecnici dell’Asl di Bergamo per gli accertamenti di legge.

La vittima è Andrea Monella, 59 anni, bracciante agricolo che all’interno dell’azienda agricola La Rustica si occupava tra l’altro della colture di mais e grano. Di origini bresciane (Orzinuovi), da una quindicina d’anni si era trasferito a Urgnano e viveva nelle strutture della cascina. Lascia la moglie e due figli.

La tragedia si è consumata in pochi istanti: Monella con la ruspa stava entrando nel capannone, senza accorgersi che la benna posteriore era troppo sollevata. La benna ha urtato la parete, che è crollata travolgendo anche la zona di guida.

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