Valbondione, riaperta la strada provinciale Pericolo di slavine in Valle Brembana

E’ stata riaperta al traffico giorno e notte la strada provinciale 49 Bergamo - Valbondione. La decisione è stata presa dal sindaco di Valbondione, Duilio Albricci, dopo aver consultato esperti del servizio valanghe e i tecnici del Soccorso alpino, che dopo ispezioni in quota hanno potuto accertare che il pericolo caduta valanghe dai pendii innevati del Redorta lungo le valli di Foga e Antica, è diminuito. Da domani pertanto fine dei disagi per pendolari e studenti. Sollievo anche per i commercianti e gli operatori turistici del capoluogo e di Lizzola. Turisti e sciatori potranno continuare a raggiungere la stazione invernale: le piste, tra l’altro, in questo periodo a Lizzola sono ben innevate e perfettamente percorribili. Sempre da domani riprenderanno in modo regolare i servizi pubblici di trasporto e riapriranno le scuole dell’obbligo di Valbondione, rimaste chiuse venerdì e sabato. Il sindaco di Valbondione tra l’altro, nel suo comunicato stampa , avverte i lavoratori che presso gli uffici comunali è disponibile l’attestato da presentare ai datori di lavoro per giustificare eventuali assenze dovute alla interruzione, nei giorni scorsi, della viabilità sulla provinciale 49, causa pericolo di valanghe.

La strada provinciale Lenna-Foppolo è invece ancora chiusa al traffico per pericolo di slavina appena a monte dell’abitato di Valleve in località Canalomne Vago. La temperatura non è scesa sotto lo zero e nella notte è piovuto fin verso i 2000 metri di quota. La pioggia ha reso perciò più pesante e a maggior rischio di caduta il manto nevoso in pendio e per questo motivo è stato deciso di prolungare almeno fino a domani l’ordinanza di blocco della strada. La zona è tenuta sotto controllo. Domani mattina sarà effettuato un altro sopralluogo al Canalone Vago e si deciderà per la revoca o l’ulteriore reiterazione dell’ordinanza di blocco della strada.

Restano chiuse ancora le strade provinciali Mezzoldo-Passo di San Marco dalla località Scaluggio al Rifugio Madonna delle Nevi nella conca del Ponte dell’Acqua e la strada provinciale nel tratto terminale da Avolasio di Vedeseta al confine del Torrente Bordesiglio con la Valsassina. Per concludere un aggiornamento sulla strada provinciale di Valle Brembilla: i lavori di primo intervento sulla frana di Camorone hanno avuto piena efficacia ed hanno garantito transito regolare e sicuro. Domani in Provincia si dovrebbe decidere circa i lavori di sistemazione definitiva di tale situazione, e pare che l’intervento sia di immediata realizzazione.

(14/03/2004)

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