Via al restauro per la casa di Donizetti

Via al restauro per la casa che vide nascere Gaetano Donizetti, in via Borgo Canale. La casa, dopo anni e anni di degrado e di abbandono a se stessa, è stata avvolta dalle impalcature e sono già al lavoro muratori e geometri, tecnici e architetti. Il restauro è a spese del Comune, che ha investito 980 mila euro: il cantiere dovrebbe durare 420 giorni e a fine 2009 la casa natale dovrebbe essere pronta nella sua nuova veste. Il progetto di Palafrizzoni punta ruota tutto attorno alla musica: nella casa al civico 14 di Borgo Canale in cui il 2 novembre 1797 nacque il grande compositore bergamasco troverà posto il museo, ma anche una saletta con una ventina di posti in cui i visitatori potranno ascoltare l’esecuzione dal vivo delle sue opere. Oltre alla sala d’ascolto, al secondo e al terzo piano con mansarda (gli spazi valore storico meno accentuato) troveranno spazio alcuni locali a uso foresteria.Un’attenzione speciale verrà poi riservata alle stanze interrate, quelle a cui si accede grazie alla «scala di cantina» e in cui nel 1797 nacque da genitori poverissimi Gaetano Donizetti. Le stanze, per molto tempo buie e sottratte allo sguardo del pubblico, sono di origine medievale e il 28 gennaio 1926 vennero dichiarate patrimonio nazionale con decreto regio. Nel 1974 c’è stato un piccolo intervento di recupero, ma in seguito si era fatto largo il degrado: le visite guidate erano proseguite ma, a causa della progressiva inagibilità, nel 2002 la casa era stata chiusa al pubblico. Una curiosità: quando è stato lanciato il bando per l’assegnazione del cantiere, in Comune sono letteralmente piovute le candidature. La gara è stata vinta dalla Vecchierelli di Milano, ma si sono presentate oltre 40 imprese da tutta Italia. Un numero superiore a quanto avvenga in genere per appalti di questo tipo e di questo valore.(11/08/2008)

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