Via Mala, nuove protezioni
Fino a martedì senso alternato

Continua il senso alternato di marcia in via Mala, in Val di Scalve. L'ex statale 294 è stata chiusa giovedì mattina 28 ottobre verso le 11 a causa della caduta di alcuni pesanti macigni che, piombati sulla carreggiata, impedivano il transito dei veicoli.

Continua il senso alternato di marcia in via Mala, in Val di Scalve. L'ex statale 294 è stata chiusa giovedì mattina 28 ottobre verso le 11 a causa della caduta, sul territorio di Angolo Terme, di alcuni pesanti macigni che, piombati sulla carreggiata, impedivano il transito dei veicoli. Il timore era quello che a questa prima caduta di massi, che avevano divelto le reti di sicurezza poste al di sopra della carreggiata, seguissero altre frane di materiale roccioso. Venerdì mattina gli ultimi controlli da parte dei tecnici della Provincia di Brescia, seguiti dall'inizio dei lavori da parte degli uomini della «Cosepi srl», ditta scalvina non nuova a questo tipo di interventi sul percorso della Via Mala, che si sono occupati della pulizia della carreggiata.

Sabato 30 ottobre i lavori sono proseguiti e sono state sostituite le reti divelte con altre più elastiche, che garantiranno una maggiore stabilità della struttura in caso di frane di detriti, e una maggiore sicurezza a coloro che devono transitare per questa strada. La strada è stata inoltre ripulita così come è stato ripulita la parete rocciosa. Ora i lavori proseguiranno martedì 2 novembre quando da Trento arriveranno le lastre di protezione che saranno montate sul ciglio della strada.

Per questo motivo, e fino sicuramente a martedì 2 novembre, proseguirà il transito a senso alternato dalle 6 alle 22 mentre dalle 22 alle 6 la strada resterà chiusa: una decisione, quest'ultima, presa dalla Provincia di Bergamo per il maltempo che potrebbe causare nuove frane a partire dalla giornata di domenica 31 ottobre.

Ad oggi non è ancora possibile prevedere quando avverrà la riapertura definitiva del tratto stradale: questa dipenderà dalla durata dei lavori di messa in sicurezza e dalle condizioni atmosferiche dei prossimi giorni.

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