Vicenda Myair, Sanga e Misiani
interpellano il ministro Matteoli

Con un'interrogazione parlamentare depositata martedì 15 settembre Antonio Misiani e Giovanni Sanga, deputati bergamaschi del Pd, sollecitano l'intervento del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in merito alla vicenda Myair. La sospensione della licenza di volo, decisa da ENAC il 23 luglio, ha provocato gravi disagi a migliaia di clienti che avevano acquistato e pagato anticipatamente i biglietti ma non hanno avuto la possibilità di utilizzarli a causa dello stop ai voli della compagnia.

Al ministro Altero Matteoli, Misiani e Sanga chiedono di sapere "quali interventi intende assumere al fine di rendere giustizia ai viaggiatori Myair che in perfetta buona fede si sono affidate a una compagnia aerea ufficialmente riconosciuta e controllata da un ente dello Stato italiano".

I due parlamentari chiedono anche chiarimenti sull'operato di ENAC, che ha deciso la sospensione della licenza di volo in piena stagione estiva, pur essendo note da alcune settimane le gravi difficoltà della compagnia aerea.

Secondo Antonio Misiani "come avevamo preannunciato, con l'interrogazione presentata oggi vogliamo sollecitare il ministro Matteoli a farsi carico della questione Myair, che ha danneggiato migliaia e migliaia di cittadini. E' necessario che il governo si attivi per tutelare i loro diritti, a partire dal rimborso dei biglietti pagati e non utilizzati e dal risarcimento dei danni materiali e morali che hanno subìto."

Questo il testo dell'interrogazione
Al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Oggetto: interrogazione a risposta scritta Per sapere Premesso che: dal 23 luglio 2009, per effetto della sospensione della licenza di volo da parte dell'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, la compagnia aerea Myair ha annullato i suoi voli sul territorio nazionale; fino al 23 luglio Myair ha continuato a emettere biglietti accettando prenotazioni on line. A causa di ciò, decine di migliaia di cittadini hanno pagato un passaggio aereo senza la possibilità di usufruirne, subendo pesanti disagi connessi alla necessità di cambiare i loro programmi di viaggio, cercare affannosamente soluzioni alternative ai voli Myair già pagati, disdire prenotazioni alberghiere, posticipare viaggi programmati da tempo, sostenere altre spese come l’acquisto di nuovi biglietti a costi più elevati; Numerosissimi clienti di Myair si sono rivolti alle associazioni dei consumatori per chiedere il rimborso dei biglietti acquistati e non utilizzati e il risarcimento dei danni materiali e morali subiti; L'operato nella vicenda di ENAC, ente pubblico preposto al controllo e alla vigilanza, ha destato non poche perplessità, poiché pur essendo noto da alcune settimane lo stato di gravissima difficoltà in cui versava la compagnia, l'Ente ha atteso il 23 luglio (un periodo in cui il traffico aereo raggiunge punte elevate) per sospendere con decreto d’urgenza la licenza a Myair, interrompendo un servizio pubblico utilizzato da migliaia di persone. Quali iniziative intende avviare per verificare l'operato di ENAC con particolare riferimento alla tempistica della sospensione della licenza di volo alla compagnia aerea Myair Quali interventi intende assumere al fine di rendere giustizia ai viaggiatori Myair che in perfetta buona fede si sono affidate a una compagnia aerea ufficialmente riconosciuta e controllata da un ente dello Stato italiano Roma, 15 settembre 2009 On. Antonio Misiani
On. Giovanni Sanga

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