Un ostello sulle rive dell’Adda. Sono partiti nei giorni scorsi i lavori di realizzazione di una foresteria proprio sopra l’edificio della colonia elioterapica di via del Porto (detto anche centro socio culturale «Don Bosio»). Il costo per la nuova struttura, di circa 400 mila euro, sarà interamente sostenuto dal Parco Adda Nord che, da molti anni, collabora con l’Amministrazione comunale di Villa d’Adda per garantire una maggiore fruibilità del territorio lungo il fiume. L’intervento dovrebbe terminare entro la primavera del 2009. L’ostello, secondo il progetto, comprende sette camere per un totale di una trentina di letti, i servizi igienici e un salone per le attività ricreative. L’estensione è di circa 300 metri quadrati per un volume di mille metri cubi. Per creare la nuova struttura si sta procedendo all’innalzamento dell’edificio della colonia. In pratica l’ostello rappresenterà il primo piano della palazzina. Gli ospiti della foresteria potranno usufruire di tutti i servizi che la colonia elioterapica mette a disposizione, ovvero il bar, con spazio cucina, la piscina, le varie sale e soprattutto il parco che si affaccia sull’Adda. La proprietà dell’ostello sarà del Parco Nord mentre il resto della colonia ovviamente resterà del Comune. Tra l’Amministrazione e il Parco è stata stipulata una convenzione per regolare l’utilizzo delle strutture. Ostello e colonia saranno aperti soprattutto alle scolaresche, ai boy scout ma anche ai turisti di passaggio. Insomma chi vorrà passare qualche giorno nella foresteria, per godere delle bellezze naturali, dall’Adda ai boschi, dalla riva del fiume alle colline, potrà pernottare nella nuova struttura (a prezzi ancora da stabilire). L’ostello sarà in funzione soprattutto nei mesi estivi, ma anche in primavera e primo autunno. La struttura viene creata per venire incontro, soprattutto in termini economici, a un sempre maggior numero di turisti che visitano il territorio. Persone che spesso non possono permettersi gli alti costi degli alberghi, peraltro scarsi nella zona. Inoltre, da quest’estate, è in funzione lungo l’Adda anche il battello fluviale che permette di percorrere il fiume, godendo delle meraviglie paesaggistiche che hanno ispirato i dipinti leonardeschi. (15/10/2008)
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