Tre giovani di Villa d’Almè, di età compresa tra i 17 e i 21 anni, sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri della locale stazione, a conclusione di un’indagine coordinata dalla Compagnia di Zogno e durata quasi 4 mesi.
Il terzetto è accusato di aver compiuto gravi atti vandalici tra la fine di dicembre 2002 e i primi giorni di gennaio 2003. Sembra che la loro specialità - se le accuse verranno confermate - fosse quella di appiccare incendi. La prima incursione risalirebbe al 27 dicembre quando nel parcheggio attiguo al municipio di Villa d’Almè un incendio distrusse due motorini e danneggiò parte della struttura municipale. Un altro episodio, avvenuto il 4 gennaio, ha riguardato un incendio appiccato ad un un motorino e al rimorchio di un camion carico di balle di fieno. Infine un terzo incendio, appiccato il giorno seguente lungo una strada del paese, aveva mandato in fumo due automobili ed un motorino. I carabinieri di Villa d’Almè hanno anche denunciato un uomo di 39 anni: favoriva e sfruttava a scopo di prostituzione due immigrate slave, che saranno espulse perchè clandestine. L’uomo è inoltre accusato di truffa, ricettazione e sostituzione di persona.
(29/04/2003)
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