Villongo riscopre il dolce storico del paese

Villongo riscopre il dolce storico del paese. Venerdì 30 maggio l’Associazione Commercianti di Villongo-Gruppo Pasticcieri propone la festa «Il Pane del Pellegrino. Inaugurazione del dolce storico di Villongo». La manifestazione è promossa all’Area Feste di Villongo in via Volta a partire dalle ore 19,30, nell’ambito della 15esima Festa dello Sport. Per tutta la serata sarà possibile degustare il dolce tipico nelle reinterpretazioni moderne dei pasticcieri villonghesi. I pasticcieri del paese - Chiodini, Silvio, Locatelli e la gelateria Oasi - ripropongono, secondo il proprio estro e la propria creatività, il dolce storico di Villongo: un’antica ricetta, semplice, veloce da realizzare e soprattutto buona, a base di uova, noci, scorza d’arancio, uvetta, pinoli e marsala, giunta a Villongo intorno al 1600 tramite i pellegrinaggi di alcuni monaci alla Chiesa di San Giacomo e alla Chiesa romanica di Sant’Alessandro ad Agros. Naturalmente i pasticcieri di Villongo hanno cercato con pazienza di apportare alla preparazione del dolce storico le modifiche necessarie per renderlo piacevole ai gusto odierno, rispettando la tradizione. Si racconta che il dolce è stato ispirato dal primo e più famoso pellegrino, Sigerico, vescovo di Canterbury, che in un diario descrive il suo viaggio fino a Roma per ricevere il «pallio di vescovo» nell’anno 990. Nell’antichità il dolce veniva consumato dai pellegrini di tutta Europa diretti ai santuari più famosi del Medioevo: Roma, centro della cristianità, e Santiago di Compostela. Infatti la torta era preparata con noci e pinoli, ingredienti molto calorici che servivano per dare sostegno ai pellegrini nel loro cammino. (23/05/2008)

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