Caf, parte la campagna fiscale
Cisl: più sedi e punti raccolta

Dall'8 marzo parte la campagna fiscale e la Cisl di Bergamo mette in campo un insieme di servizi che, di anno in anno, si fa più capillare e vicino al territorio e alle persone. A presentare la nuova campagna fiscale sono il segretario generale Ferdinando Piccinini e il responsabile del Servizio fiscale Fabio Nava e insieme insistono: più sedi – 37 “in diretta”, dove cioè vengono gestite le pratiche, ma anche punti di raccolta in ben 126 comuni – oltre 160 persone impegnate, con il supporto di oltre 200 pensionati volontari, per gestire le dichiarazioni dei redditi (l'anno scorso sono state più di 133.000) e non solo, un numero unico (848800069), al costo di una telefonata urbana, per prenotare la consulenza in una qualsiasi delle sedi provinciali.

Soprattutto, dicono i responsabili, attenzione alle persone. Che vuol dire anche, ad esempio, per le dichiarazioni dei redditi tariffe più basse, in questo momento di crisi, per disoccupati, cassintegrati e nuclei familiari con persone non autosufficienti. La tariffa normale, per gli iscritti, è di 15 euro, ridotta a 10 nei casi appena elencati. Ai non iscritti verrà chiesta l'iscrizione al sindacato. Nella sede centrale, a Bergamo, sono pronti locali e uffici rinnovati, per rispondere al meglio alle richieste dell'utenza. Verranno inaugurati ufficialmente il 19 marzo, nel pomeriggio, alla presenza del vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi.

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