Creberg approva il bilancio 2009
L'utile netto è calato del 22%

Il Credito Bergamasco ha approvato il progetto di bilancio 2009. Crescono gli impieghi sul territorio e la raccolta totale. L'utile netto si è fissato a 85,2 milioni (114,9 milioni l'utile netto di natura “ricorrente”), confermata l'elevata solidità patrimoniale (Tier 1 pari al 15,89%), fissato il dividendo unitario, che sarà proposto all'Assemblea dei Soci del prossimo 17 aprile, pari a 1 euro.

Il Credito Bergamasco ha approvato il progetto di bilancio 2009. Crescono gli impieghi sul territorio e la raccolta totale. L'utile netto si è fissato a 85,2 milioni (114,9 milioni l'utile netto di natura “ricorrente”), confermata l'elevata solidità patrimoniale (Tier 1 pari al 15,89%), fissato il dividendo unitario, che sarà proposto all'Assemblea dei Soci del prossimo 17 aprile, pari a 1 euro.

Di seguito i principali risultati al 31 dicembre 2009 del Credito Bergamasco (Gruppo Banco Popolare) approvati dal Consiglio d'Amministrazione dell'Istituto.:

Impieghi alla clientela: 11.648,3 milioni (+5,7% rispetto al 31.12.2008)

Risparmio gestito: 3.032,9 milioni (+8,1% rispetto al 31.12.2008)

Raccolta totale da clientela: 21.579,7 milioni (+4,6% rispetto al 31.12.2008)

Confermato a 34,9 milioni l'impatto negativo “una tantum” sul conto economico “civilistico” 2009 determinato dalla modifica della metodologia di determinazione del fair value dei prestiti obbligazionari emessi dalla banca

Margine finanziario: 343,7 milioni (-10,6% rispetto al 31.12.2008) 

Commissioni nette da servizi: 182,8 milioni (+10,2% rispetto al 31.12.2008)

Utile netto: 85,2 milioni (114,9 milioni il dato depurato dalle componenti non ricorrenti, -22,5% su base annua)

Tier 1 capital ratio: 15,89%

Total capital ratio: 15,95%

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