Dal Consiglio generale Fiom Cgil
solidarietà a «Frattini» e «Comital»

Con l'ordine del giorno finale, approvato all'unanimità dai partecipanti, il Consiglio generale della Fiom-Cgil, svoltosi nella sala della biblioteca di Seriate, ha espresso «la propria solidarietà ai lavoratori della Frattini e della Comital in presidio permanente per la difesa del proprio posto di lavoro».

Per la Frattini, la Fiom-Cgil intende procedere a una soluzione complessiva per i 35 lavoratori coinvolti: «L'azienda ci ha fatto una proposta complessiva – ha proseguito Rota – che prevede l'assunzione per un lavoratore e il rimborso economico per gli altri. E' un primo passo, ma per noi è insufficiente». La controproposta è di «assunzioni scaglionate nel tempo – ha proseguito il segretario provinciale Fiom-Cgil – via via che l'azienda si sviluppa e si radica sul territorio». Ma in questo caso, le considerazioni potrebbero riguardare circa la metà dei lavoratori coinvolti.

Più recente la situazione della Comital di Nembro, che solo da qualche giorno ha iniziato un presidio permanente. La proposta formulata e approvata anche nell'ordine del giorno finale è di «iniziare proprio dal caso concreto della Comital a utilizzare i fondi europei erogati all'importante progetto definito per il rilancio economico e industriale della Valle Seriana», sempre secondo Rota.

Accanto a questi due casi, è stata citata anche la situazione della Donora, «in cui abbiamo ottenuto altri 4 mesi di cassa in deroga per 160 lavoratori, che però scadrà ad aprile; e per la quale – secondo il segretario provinciale Fiom-Cgil – abbiamo indicato alla Provincia il progetto di sviluppo della logistica Candy, che potrebbe impiegare parte del personale, e il segnale di interessamento di alcuni imprenditori sia per la struttura dell'azienda che per alcuni lavoratori».

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