Case fantasma, Bergamo «virtuosa»
ma sono comunque quasi 18 mila

Bergamo è in fondo alla classifica italiana delle «case fantasma», quegli edifici cioè che sono stati costruiti più o meno abusivamente e che comunque non sono mai stati accatastati. La nostra sembra dunque essere fra le province più virtuose, ma resta il fatto che le «case fantasma» sulle terre orobiche sono ben 17.874, cioè 16,6 ogni mille abitanti.

Per la Bergamasca si tratta di numeri - pubblicati oggi da Il Sole 24 Ore - ben lontani da quelli che si sono calcolati per molte zone del Sud: in Campania e in Sicilia si trovano per esempio quasi 600 mila dei 2 milioni complessivi di edifici fantasma. Gli abusi di cui si tiene conto coprono un'ampia gamma: si va dalla veranda al garage, ma si arriva anche alla villetta al condominio.

Alla stima complessiva di 2 milioni di costruzioni abusive è arrivata l'Agenzia del territorio sovapponendo fotografie aeree alle mappe catastali: alcuni accertamenti hanno però dimostrato che in media solo nel 45% dei casi si tratta di edifici effettivamente da regolarizzare, perché in molti casi si sono trovate solo tettoie e strutture che non vanno accatastate. Sempre in media, in Italia, le abitazioni sono il 33% del totale degli abusi scoperti: per il resto si tratta di magazzini, garage o cantieri

L'obiettivo dichiarato dell'operazione, e della recente manovra del Governo, è quello di recuperare gettito attraverso la regolarizzazione, oltre che di ottenere entrate che diventano poi costanti negli anni per i Comuni.

E in Lombardia? Peggio di Bergamo vanno Pavia (con 55,7 irregolarità per 1000 abitanti), Varese (41,1), Mantova (32,0), Lecco (19,8) Como, (18,6). Meglio di Bergamo (16,6) fanno invece Lodi (15,6), Cremona (12,8), Brescia (12,0) e Sondrio (6,3). Milano è la più «virtuosa» (1,1), anche perché probabilmente il territorio è già stato talmente sfruttato che è difficile trovare posto per altre costruzioni.

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