Donora: altra fumata nera
La Cisl: «Ci sentiamo presi in giro»

Un'altra fumata nera per la vicenda Donora. L'incontro di oggi in Regione, tra l'assessorato al Lavoro, i sindacati e l'azienda, si è risolto nuovamente con un nulla di fatto, e la discussione è stata rimandata al 5 luglio. «Inutile nascondere che ci sentiamo presi in giro – dice Massimo Lamera, della Fim Cisl -. Dobbiamo amaramente prendere atto della maniera sconcertante con cui la Regione sta gestendo la situazione».

«L'assessore Rossoni - continua Lamera - avrebbe dovuto 10 giorni fa contattare la proprietà e testare il terreno per valutare la possibilità di avere altri 4 mesi di proroga alla Cig, ma questo non è avvenuto. Ed erano10 giorni di tempo per noi vitali, perché la data dell'8 luglio (scadenza per la richiesta di mobilità per oltre150 lavoratori) incombe come una spada di Damocle».

«Rossoni non ha fatto nulla di quello che doveva – continua Lamera -, a differenza della Provincia che su questa situazione si è mossa con convinzione. A oggi ritengo che ci siano pochissime possibilità di ottenere qualcosa».

Intanto proseguono le iniziative di lotta e il presidio organizzato all'esterno dell'azienda, dove venerdì si tiene un' assemblea con tutti i lavoratori.

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