La metalmeccanica va in ferie
Più flessibilità per le «tute blu»

Con la fermata dell'acciaieria Tenaris simbolicamente iniziano anche le ferie delle aziende metameccaniche bergamasche. Le «tute blu» arrivano quest'anno alle vacanze nel complesso con minore affanno rispetto al 2009, con un agosto veramente di ferie e non coperto da ammortizzatori sociali, mentre aumenta anche la tendenza a una riduzione della «fermata collettiva» totale.

Spesso il periodo concordato tra aziende e sindacato non segna infatti la chiusura dell'attività, ma piuttosto le settimane di organico ridotto dove si concentrano le ferie del maggior numero di dipendenti. E in questo caso per la grande partenza bisognerà ancora aspettare una settimana di lavoro, fino al «suono della sirena» di venerdì 30 luglio.

«In generale quest'anno si può rilevare un utilizzo del calendario ferie nella norma - osserva il segretario generale della Fim-Cisl di Bergamo, Ferdinando Uliano -. L'anno scorso molte aziende avevano utilizzato le ferie per evitare la cassa e in estate avevano esauriti i ratei. Quest'anno invece siamo riusciti in genere a far maturare i ratei di ferie anche durante la cassa e si è tornati in molti casi alle canoniche tre settimane. Ci sono ancora aziende che allungano le ferie o le anticipano con un periodo di cassa integrazione, ma meno dell'anno scorso».

Un fenomeno emergente è poi la sempre maggiore «flessibilità».

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