Cara Bergamo: l'inflazione
sale più che nel resto d'Italia

I prezzi a Bergamo crescono più che in Italia. Nel mese di ottobre 2010 l'indice dei prezzi al consumo, nella nostra città , risulta in aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente. In Italia la variazione è dello 0,2%.

I prezzi a Bergamo crescono più che in Italia. Nel mese di ottobre 2010 l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), nella nostra città , risulta in aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente. In Italia la variazione è dello 0,2%.

Anche per il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente) si registra a Bergamo un rialzo più elevato rispetto al resto d'Italia: nella nostra città +2,3% (in rialzo rispetto al +2,0% registrato il mese scorso) contro un + 1,7% a livello nazionale.

I dati bergamaschi
Il capitolo che registra la variazione più marcata è «Bevande alcoliche e tabacchi» dovuto non solo a un aumento di liquori e vini ma soprattutto all'incremento delle sigarette.

Segue «Abbigliamento e calzature» nel quale riscontriamo rincari per gli abiti confezionati uomo/donna, biancheria e calzature.

Nel capitolo «Istruzione» si registra un aumento dell' istruzione universitaria. Complessivamente in aumento, registrando un andamento fortemente contrastato, il capitolo «Generi alimentari e bevande analcoliche».

In «Ricreazione, spettacolo e cultura» si registrano cali per i pacchetti vacanza tutto compreso e i periodici, mentre salgono gli impianti di risalita, gli apparecchi e supporti di ricezione registrazione e riproduzione, giochi e giocattoli, alimenti per animali, parchi di divertimento, discoteche e scuole di ballo.

Segue «Altri beni e servizi» dove salgono i prodotti di bellezza, gli articoli da viaggio e l'oreficeria. In salita anche «Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili» dovuto al rialzo dei prodotti per la riparazione e manutenzione della casa, spese condominiali e combustibili liquidi; in controtendenza l'energia elettrica.

Lieve incremento per il capitolo dei «Trasporti» a causa dei rialzi di Gpl , gasolio auto, riparazioni mezzi di trasporto e acquisto pneumatici; in discesa i trasporti aerei e seppur più moderata, la benzina verde.

In «Mobili, articoli e servizi per la casa» e «Servizi ricettivi e di ristorazione» si registrano, per quest'ultimo, variazioni positive per quanto riguarda le consumazioni di prodotti di pasticceria/gastronomia e gli alberghi, mentre variazioni negative per le voci camping e agriturismi.

In diminuzione il capitolo delle «Comunicazioni» nel quale riscontriamo cali delle apparecchiature e materiale telefonico. Invariato il capitolo «Servizi sanitari e spese per la salute».

Negli allegati tutte le tabelle degli aumenti

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