Frattini, continua la trattativa
«Ci vuole la cassa in deroga»

Nuova puntata della trattativa «Frattini»: nella mattinata di mercoledì 22 dicembre c'è stato un incontro in Confindustria tra azienda, liquidatore e organizzazioni sindacali, durante il quale il liquidatore ha ancora una volta sottolineata la disponibilità a ricorrere alla cassa in deroga.

Sono state inoltre riproposte le questioni ancora sul tavolo della trattativa, tra queste quella relativa al Tfr, che l'azienda non è nelle condizioni di accollarsi. «Per due ore abbiamo dibattuto in merito alla costruzione del testo relativo all'intesa che dovremo raggiungere - spiega Emanuele Fantini, della Fim Cisl -. Abbiamo iniziato a discutere, sollevando quelle necessità che per noi è opportuno introdurre nell'accordo, In particolare chiediamo al liquidatore che lavori per l'anticipazione all'Inps della deroga; mentre comprendiamo le difficoltà sul Tfr, ma su questo tema dovremo trovare la giusta formulazione nel testo da scrivere».

Nel pomeriggio c'è stata l'assemblea con i lavoratori, cui è stato illustrato lo stato della trattativa. «Anche i lavoratori ritengono di sottoscrivere le osservazioni fatte dalle organizzazioni sindacali». Verrà definita dopo le feste una nuova data per il prossimo incontro.

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