La Indesit verso la chiusura:
175 in corsa per 95 nuovi posti

Alla Indesit di Brembate Sopra ci sono 175 candidati per i 95 posti offerti da una ventina di aziende nel primo trimestre. Questo dà l'idea del lavorio in corso nello stabilimento del gruppo degli elettrodomestici per il ricollocamento.

Alla Indesit di Brembate Sopra ci sono 175 candidati per i 95 posti offerti da una ventina di aziende nel primo trimestre. Questo dà l'idea del lavorio in corso nello stabilimento del gruppo degli elettrodomestici e del coinvolgimento dei lavoratori nel ricollocamento.

«È sicuramente un buon dato ed esprime la forte disponibilità dei lavoratori a mettersi in gioco», commenta il segretario della Fim-Cisl provinciale Ferdinando Uliano. Il punto a pochi giorni ormai dalla chiusura della fabbrica di lavatrici, da lunedì a giovedì si lavorerà poi l'attività si fermerà, è stato fatto in Regione da azienda e sindacati con l'assessore al Lavoro, Gianni Rossoni.

L'organico si è ridotto di circa un quinto. Se si considerano i distacchi in corso, di un quarto. Su 416 dipendenti di partenza si contano infatti 79 dimissioni per esodo volontario o pensionamento; 3 ricollocati (il primo alla Pinco Pallino di Entratico, altri 2 alla Ropeca di Curno); e 24 distacchi ovvero periodi di prova.

Tra questi, è stato spiegato, nelle prossime settimane si avranno altre conferme e di pari passo avanzeranno altri distacchi, man mano che finiscono i colloqui in corso. Sono arrivati a 89: erano 8 solo due mesi fa. Nello stesso periodo i posti offerti sono saliti da 70 agli attuali 95 e i lavoratori candidati da 46 a 175.

Le aziende coinvolte in questa fase sono 20. Si va dai 18 lavoratori richiesti dalla Exide di Romano di Lombardia, dove già sono in corso una decina di distacchi, ai 13 della Lamiflex di Ponte Nossa. Dagli 11 della Ropeca, che ha già fatto 2 assunzioni e altre persone sono in prova, ai 9 della Effegi Pallets.

Tutti i dettagli su L'Eco di Bergamo del 26 marzo

© RIPRODUZIONE RISERVATA