Imprese: dalla Regione un bando
per giovani e soggetti svantaggiati

Spazio alle nuove energie: al via il bando di Regione Lombardia che sostiene le start up di imprese gestite da giovani, donne e soggetti svantaggiati. «Una scelta molto positiva – dichiara Elena Zanardi, responsabile Pari Opportunità del Popolo della Libertà bergamasco –. Mentre gli altri si affannano a ingraziarsi l'elettorato di giovani e donne con lo specchietto per le allodole delle quote, il centrodestra che governa la Lombardia stanzia 30 milioni di euro per sostenere l'imprenditoria di giovani, donne e categorie svantaggiate. Questa è l'anima della politica del Pdl: bisogna dare valore al cosiddetto “capitale umano”, alle risorse intellettuali e operative delle persone, non dividerle in categorie precostituite e metterle nelle “riserve protette” delle quote dalle quali rischiano di non uscire mai più».

Il bando (riservato a giovani fra i 18 e i 35 anni, donne senza limite di età e soggetti svantaggiati senza limite di età) è stato pensato per conseguire due finalità principali: da una parte, intende favorire la nascita di nuove imprese attraverso il sostegno, la valorizzazione e l'individuazione delle capacità e potenzialità imprenditoriali dei soggetti con maggiore rischio occupazionale e di esclusione dal mercato del lavoro; dall'altra, vuole sostenere e valorizzare il capitale umano e le pari opportunità mediante la creazione di nuove leve imprenditoriali.

A questo scopo, è stato creato un fondo di rotazione per l'imprenditoria (Frim) con una specifica linea di intervento denominata «Start up d'impresa di giovani (18-35 anni), donne (senza limite di età), soggetti svantaggiati (senza limite di età)».

La gestione del bando è affidata a Finlombarda. Requisiti necessari per partecipare all'erogazione del contributo, figura essere impresa con titolare giovane, donna o soggetto svantaggiato. In alternativa, due terzi dei componenti della società proprietaria dell'impresa devono appartenere alle medesime categorie.

Le domande possono essere presentate esclusivamente online a partire dalle 9.30 del 30 maggio 2011 su sito www.regione.lombardia.it (menu servizi, finanziamenti on line). Il bando non ha scadenza e rimarrà attivo fino ad esaurimento fondi.