A Bergamo e in Lombardia i consumi tornano a correre

I consumi in Lombardia nel 2003 hanno ripreso a salire. Dopo la battuta d’arresto registrata nel 2002 (dalla crisi si erano salvati solo l’alta tecnologia e le auto di lusso) l’anno scorso le famiglie lombarde sono tornate a spendere e lo hanno fatto in misura maggiore che nel resto d’Italia. Le performance migliori sono state quelle registrate dagli elettrodomestici bruni (audio-video): il mercato dei Dvd, ad esempio, è cresciuto dell’88,8% a fronte di un calo dei prezzi del 20,9%; quello degli schermi piatti per Tv e computer del 65,5% (prezzi -14,9%); anche il volume di videocamere acquistate è cresciuto del 23,7% (prezzi -13,9%) rispetto al 2002. A rilevarlo sono i risultati della decima edizione dell’Osservatorio di Findomestic Banca sul consumo dei beni durevoli in Lombardia.

Guardando nel dettaglio le singole province, Bergamo conferma la particolare vocazione a spendere nel campo delle due ruote e dei mobili. Nella nostra provincia il mercato dei motoveicoli ha registrato un incremento delle vendite dello 0,7%, passate da 9.764 nel 2002 a 9.834 nel 2003. I bergamaschi hanno speso complessivamente 48 milioni di euro per le due ruote, uno in più del 2002. Nel comparto mobili Bergamo è terza in Lombardia, dietro a Milano e Lodi, con una spesa per famiglia di 713 euro contro una media nazionale di 604 spendendo complessivamente 267 milioni di euro contro i 263 del 2002. Per gli elettrodomestici bianchi (quelli destinati alla cucina) e quelli piccoli, i bergamaschi nel 2003 hanno speso due milioni di euro in più del 2002: 51 milioni contro 49, portando da 131 a 138 euro la media per famiglia (+5,3%). Anche per gli elettrodomestici bruni sono due i milioni in più spesi dai bergamaschi l’anno scorso, 53 contro 51 milioni e 143 contro 137 euro a famiglia (+4,3%).

L’unico settore in cui i consumi arretrano, a Bergamo come a livello regionale e nazionale, è quello delle auto. In questo campo, infatti, i bergamaschi hanno speso 14 milioni di euro in meno rispetto al 2002, 647 contro 661, con una media di spesa per famiglia di 1.729 euro che comunque è superiore alla media nazionale (1.636 euro). Le cilindrate più richieste sono quelle che vanno dai 1.301 ai 1.550 centimetri cubici che hanno registrato un incremento rispetto al 2002 del 36%; quelle fino a 1.050, invece sono calate del 16,1%.

(20/01/2004)

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