Ardesio: doccia fredda Edilmora
A rischio ci sono 50 lavoratori

Una doccia fredda per lavoratori e sindacati, che non si attendevano una comunicazione simile da parte dell'azienda. L'azienda in questione è la Edilmora di Morstabilini Spa di Ardesio, attiva nel settore delle costruzioni civili e industriali, che ad oggi conta una settantina di dipendenti e che nei giorni scorsi ha comunicato ai sindacati «di non essere più in grado di proseguire l'attività con l'organico attuale», come spiega il segretario provinciale della Fillea-Cgil Angelo Chiari.

Le cause sarebbero da attribuire in particolare «alle difficoltà legate al mercato delle seconde case, che negli ultimi anni ha sofferto a causa della generale situazione di crisi economica», puntualizza Chiari. Da qui l'intenzione dell'azienda (che interpellata non ha voluto rilasciare dichiarazioni) di presentare a breve la domanda di concordato preventivo al Tribunale di Bergamo e verificare la possibilità di cedere il ramo d'azienda che si occupa di appalti in conto terzi in ambito industriale ad una newco, riassorbendo in questo modo una parte di lavoratori (stando ai sindacati poco più di una ventina).

La Valle Seriana, secondo il segretario della Fillea-Cgil, risulta «ulteriormente indebolita» e alle situazioni di crisi degli ultimi anni si va ad aggiungere questa «con tutte le difficoltà del caso e la perdita di ulteriori posti di lavoro per gente della zona».

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