Lavoro irregolare e sicurezza:
è un vero boom di violazioni

Appalti, lavoratori irregolari, sicurezza: sono i settori in cui si sono registrate le maggiori violazioni nel 2010, emerse dalle ispezioni effettuate dalla Direzione provinciale del lavoro nelle aziende bergamasche. Sono 1.995 quelle ispezionate.

Appalti, lavoratori irregolari, sicurezza: sono i settori in cui si sono registrate le maggiori violazioni nel 2010, emerse dalle ispezioni effettuate dalla Direzione provinciale del lavoro nelle aziende bergamasche. Sono 1.995 quelle ispezionate (14 in meno rispetto all'anno precedente), di cui 1.161 risultate «in posizione irregolare», come emerge dai dati riportati nell'«analisi dell'attività di vigilanza svolta nel biennio 2009-2010», pubblicata sul sito della Cgil di Bergamo.

Secondo quanto emerge dal documento, la percentuale di irregolarità nelle aziende ispezionate è stata del 48,38%, in calo rispetto al 2009 – quando si era superato il 52% – e inferiore a quello lombardo, che sfiora il 55%.

Inoltre, per quanto riguarda i dipendenti «cui si sono riferiti gli accertamenti», su 5.681 lavoratori se ne contano 2.682 in posizione irregolare, con una percentuale del 46,26. Un dato che supera il 41,28% regionale, ed è ben maggiore del 7,36% registrato in provincia nel 2009.

Sono diversi i settori che, nel 2010, hanno registrato un'esplosione di irregolarità rispetto all'anno precedente. In primo piano, le 928 sanzioni contestate «per appalto illecito». Poi 1.070 sanzioni in «materia di sicurezza».

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