Ex Indesit, ok alla reindustrializzazione
Sottoscritto l'accordo per Brembate Sp.

Martedì ad Albano è stato sottoscritto con la società Effeggi Pallets l'accordo di reindustrializzazione dello stabilimento ex Indesit di Brembate di Sopra. Un accordo importante che definisce gli aspetti del processo di reindustrializzazione.

Martedì ad Albano Sant'Alessandro è stato sottoscritto con la società Effeggi Pallets l'accordo di reindustrializzazione dello stabilimento ex Indesit di Brembate di Sopra. Un accordo importante che definisce con precisione tutti gli aspetti del processo di reindustrializzazione.

In particolare vengono precisati i tempi e gli investimenti di realizzazione del trasferimento, della ristrutturazione e di realizzazione degli impianti produttivi. L'accordo definisce nella sostanza il piano industriale della futura unità produttiva, definendo la tipologie di attività e produzioni, il trasferimento entro il mese di gennaio 2012, l'inizio dei lavori di ristrutturazione entro marzo 2012.

Il piano occupazionale prevede che i primi lavoratori ex Indesit verranno inseriti entro il 31 dicembre 2012 ed entro il 31.3.2013 dovranno salire a 50 unità produttive. Ulteriori 30 unità saranno subordinate all'andamento societario, ma sono vincolanti per tutto il periodo in cui permangono lavoratori ex Indesit Brembate non ricollocati.

Nel processo di ricollocazione verranno rispettati aspetti di pari opportunità tra uomini e donne, nonché la dovuta attenzione alle categorie protette. La Effegi Pallets spa si rende disponibile a inserire anche personale a tempo ridotto. E' inoltre previsto un piano di formazione professionale da presentare alla provincia/regione al fine di ottenere il relativo finanziamento. Si è definito, nel rispetto dell'accordo del 21 dicembre 2010 che ai lavoratori, verrà applicato il contratto del Legno e verrà garantito un' offerta lavorativa con profilo professionale e retributivo analogo.

L'azienda metterà a disposizione un apposito locale per il consumo del pranzo e valuterà l'implementazione di un servizio mensa adeguato. Previsti momenti di verifica sugli aspetti retributivi e occupazionali.

«Con questo accordo – dice Ferdinando Uliano segretario generale Fim-Cisl Bergamo - abbiamo definito e precisato tutti gli aspetti e gli impegni per garantire che il processo di reindustrializzazioni si concretizzi nel migliore dei modi possibili, garantendo una continuità industriale di una nuova realtà produttiva e risponda positivamente ad un reale processo di rioccupazione. Le condizioni con Effeggi Pallets ci sono tutte e sono state definite, ora è necessario che enti istituzionali diano tutte le autorizzazioni, evitando intoppi burocratici, che potrebbero causare dei ritardi e il prezzo lo pagherebbero solamente i lavoratori e le lavoratrici in cassa integrazione che devono essere ricollocati».

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