Cala la cassa integrazione
Ma non calano i licenziamenti

Andamento altalenante e diversificato della cassa integrazione a settembre pur in un quadro complessivo di rallentamento. In totale le ore autorizzate (sommando Cigo, Cigs, Cigd) sono 1.840.843, un valore di poco superiore a quello di agosto e del 34% inferiore a quello di settembre 2010.

Sommando il periodo gennaio/settembre le ore autorizzate sono 17,9 milioni con un calo del 47% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Mentre la Cigo resta poco sopra il livello di agosto e la Cigs rallenta sensibilmente dopo il dato elevato di agosto e quello elevatissimo di luglio, è la cassa in deroga a segnare la seconda punta più elevata dell'anno.

L'Inps ha pubblicato anche il dato percentuale sull'effettivo utilizzo delle ore autorizzate (il cosiddetto «tiraggio»): Cigo 49,97% (era 57,21% nel 2010 e 61,86% nel 2009), Cigs+Deroga 40,27% (era 48,68% nel 2010 e 71,84% nel 2009). Come si vede l'effettivo utilizzo è in calo rispetto alle richieste.

Sull'andamento altalenante delle richieste influiscono, oltre a motivazioni stagionali, anche le scadenze temporali delle domande di cassa in deroga che sono legate a blocchi orari di 400 ore per addetto. Purtroppo, se cala il ricorso alla cassa integrazione, non cala il ricorso ai licenziamenti.

Alla data del 3 settembre 2011 sono oltre 60.000 i disoccupati iscritti alle liste nei Centri per l'Impiego. Una cifra mai raggiunta in passato.

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