Cgil, Cisl e Uil: «Manovra iniqua»
Presidio mercoledì in via Tasso

Cgil e Cisl-Uil hanno proclamato contro la manovra varata dal governo uno sciopero per lunedì, 12 dicembre: una protesta che avrà forme diverse. Intanto però a Bergamo, per mercoledì 7 dicembre, protesta unitaria davanti alla Prefettura.

Cgil e Cisl-Uil hanno proclamato contro la manovra varata dal governo - rea di scarsa equità, secondo un pensiero comune a tutte le sigle - uno sciopero per lunedì, 12 dicembre: una protesta che avrà forme diverse.

Intanto però a Bergamo per mercoledì 7 dicembre i sindacati, questa volta tutti insieme, parteciperanno dalle 16,30 alle 18,30 a una protesta che si terrà davanti agli uffici della Prefettura, in via Tasso a Bergamo.

Il presidio unitario di Cgil, Cisl e Uil è stato organizzato - si legge in una nota -  a sostegno delle richieste di modifica alla manova Monti. «Una manovra fortemente iniqua e sproporzionata, che colpisce i redditi fissi e le pensioni. Cancella le pensioni di anzianità, allunga i tempi per quelle di vecchiaia, ne azzera per due anni la rivalutazione; aumenta l'Iva ed introduce le tasse sulla prima casa».

«Non tassa invece - proseguono i sindacati - i patrimoni e le rendite finanziarie, non toglie i privilegi della politica, non interviene sugli sprechi, non interviene in maniera decisa alla crescita del sistema paese. Non avvia la riforma fiscale a favore dei lavoratori e dei pensionati. Cgil Cisl ed Uil manifestano per chiedere equità, che la manovra venga corretta, che i sacrifici siano distribuiti in modo diverso, colpendo finalmente chi non ha mai pagato nella crisi».

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