Cassa in deroga per il 2012:
accordo Regione-parti sociali

Via libera ai criteri per l'utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga nel 2012. Regione Lombardia e parti sociali (tranne Confcommercio, che si riserva di fare ulteriori valutazioni) hanno sottoscritto l'accordo quadro sulla cassa integrazione in deroga.

Via libera ai criteri per l'utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga nel 2012. Regione Lombardia e parti sociali (tranne Confcommercio, che si riserva di fare ulteriori valutazioni) hanno sottoscritto l'accordo quadro sulla cassa integrazione in deroga, che nella nostra provincia quest'anno ha interessato 1.277 aziende per un totale di circa 10 mila lavoratori, stando ai dati Cgil Bergamo.

In sostanza l'intesa, come per il 2011, prevede il ricorso alla Cig in deroga per le imprese sotto i 15 dipendenti (prevalentemente artigiane o cooperative), che non hanno diritto agli ammortizzatori sociali; per quelle del settore commercio fino a 50 dipendenti e per le grandi aziende che hanno esaurito la copertura degli ammortizzatori.

Per andare incontro alle diverse esigenze delle aziende sono stati introdotti dei meccanismi di «flessibilità», come i percorsi a ore per le imprese sotto i 15 dipendenti, che prevedono l'utilizzo di 2 tranche da 500 ore ciascuna per ciascun lavoratore: esaurita la prima si può ricorrere alla seconda, purché le persone non siano mai in Cassa a zero ore.

Le piccole e grandi imprese, inoltre, possono richiedere un periodo di 6 mesi, prorogabile per un massimo di altri 6 a patto che al termine del primo semestre si realizzi una riduzione del personale pari al 15% (tenendo conto che si tratta di aziende che provengono da crisi croniche).

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