Cig in calo rispetto al 2010:
ma sul dato di ottobre è a +15,4%

In calo rispetto a un anno fa, ma in crescita rispetto al mese precedente. L'andamento della cassa integrazione guadagni (Cig) in provincia di Bergamo a novembre assomiglia a un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Dipende da che parte si guarda.

In calo rispetto a un anno fa, ma in crescita rispetto al mese precedente. L'andamento della cassa integrazione guadagni (Cig) in provincia di Bergamo a novembre assomiglia a un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto a seconda dei punti di vista.

Con una crescita del 15,4% rispetto ad ottobre, a novembre sono state autorizzate dall'Inps 2,82 milioni di ore, che fanno del mese scorso il secondo peggiore periodo dell'anno, dopo luglio, quando vennero sforati i 3 milioni di ore.

Il dato di novembre è il secondo più alto dall'inizio dell'anno, dopo luglio (3,087 milioni di ore). Le speranze in un rallentamento della crisi - dice la Cgil che ha elaborato i dati - devono quindi attendere.

Il dato complessivo, gennaio-novembre è di 23,3 milioni di ore, assai meno (-41,5%) dello stesso periodo del 2010 (39,7 milioni di ore); l'anno scorso infatti si sono toccate le punte più elevate con il superamento dei 5 milioni di ore richieste in un solo mese.

A spingere in alto il dato di novembre è stata la Cig in deroga: mentre la cassa ordinaria e la straordinaria hanno rallentato la corsa (-16,1% la Cigo e -28,8 la Cigs rispetto a novembre 2010), la cassa in deroga è aumentata del 18,5%, superando le 900mila ore richieste.

Una vera gelata se si pensa che ad ottobre le ore di CID-D erano meno di un terzo (289mila). Sommando tutti i dati mensili, da gennaio ad oggi, la Cigo rappresenta il 25% della richiesta, la Cigs il 51%, la Deroga il 23%.

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