Bergamo sta con Bombassei
Mazzoleni dai «saggi»

Confindustria Bergamo appoggia la candidatura di Alberto Bombassei alla presidenza dell'organizzazione nazionale degli imprenditori. Lo ha spiegato a Milano, nella sede di Confindustria Lombardia, il presidente degli industriali bergamaschi Carlo Mazzoleni.

Confindustria Bergamo appoggia la candidatura di Alberto Bombassei alla presidenza dell'organizzazione nazionale degli imprenditori. Lo ha spiegato a Milano, nella sede di Confindustria Lombardia, il presidente degli industriali bergamaschi Carlo Mazzoleni ai tre «saggi» Antonio Bulgheroni, Luigi Attanasio e Catervo Cangiotti, incaricati di sondare le associazioni imprenditoriali territoriali. La posizione dei bergamaschi era risaputa, nessuna novità. Bergamo e Brescia - due province che contano molto in Confindustria - sono schierate con il presidente della Brembo. Il presidente di Federacciai, il bresciano Giuseppe Pasini, si è invece espresso a favore di Giorgio Squinzi, dissociandosi dunque dalla federazione bresciana. Anche Lecco sostiene Squinzi.


Il presidente di Confindustria Bergamo Mazzoleni ha espresso ai «saggi» la posizione della base industriale bergamasca. «Non è un segreto - dice - che Bergamo condivida le linee programmatiche e strategiche di Bombassei». Non è per campanilismo, dunque. In Giunta, però, Confindustria Bergamo, la quinta a livello nazionale per importanza, conta solo per un voto, quello del suo presidente: uno sui 187 totali. È giusto? Per alcuni imprenditori bergamaschi, no: «Perché Bergamo, una delle prime realtà imprenditoriali del Paese, vale come Rovigo, Caltanissetta o Avellino, province meno significative sul piano industriale?». È vero che la nostra provincia è ben rappresentata in Giunta: oltre ovviamente a Bombassei, vicepresidente uscente, ci sono Alberto Barcella (presidente Confindustria Lombardia), Gianfelice Rocca (vicepresidente uscente), Giampiero e Carlo Pesenti (rispettivamente di nomina presidenziale e nazionale), Andrea Moltrasio (membro di Giunta), Gianluigi Viscardi (presidente della Piccola industria) e Giancarlo Losma (presidente Ucimu). Ma Confindustria Bergamo, in Giunta, vale un voto solo, e sarà la Giunta a decidere il candidato.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 14 febbraio

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