General Medical Merate a Seriate
Rinnovato il contratto aziendale

Anche in tempi difficili, ci sono realtà produttive in cui le trattative si concludono con buoni accordi: è il caso dell'azienda metalmeccanica General Medical Merate (GMM) di Seriate, dove è stato siglato il rinnovo del contratto aziendale.

Anche in tempi difficili, ci sono realtà produttive in cui le trattative si concludono con buoni accordi e sensibili vantaggi per i lavoratori: è il caso dell'azienda metalmeccanica General Medical Merate (GMM) di Seriate, dove è stato siglato il rinnovo del contratto aziendale.

L'ipotesi di accordo era già stata presentata in assemblea e votata dai lavoratori qualche settimana fa. Complessivamente nel quadriennio 2012-2015 i lavoratori avranno ben 4.400 euro lordi in più (tra terzo elemento e Premio di risultato), oltre al maggior salario per i nuovi assunti col miglioramento della gradualità nel pagamento del premio di anzianità e al vantaggio indiretto legato alla contribuzione aziendale per la cassa interna.

Con 162 dipendenti nelle due unità produttive di Seriate (circa 130 lavoratori) e Bari (una trentina), la General Medical Merate (GMM) è specializzata in apparecchiature per la radiologia diagnostica (dai sistemi telecomandati R/F convenzionali e digitali, ai sistemi radiografici con detettore digitale, sistemi multifunzionali DR, unità specialistiche quali archi chirurgici, mammografi, unità radiografiche mobili). “Esistono, per fortuna, aziende in cui, da un lato, si investe per un miglioramento costante della qualità delle produzioni e in cui, dall'altro lato, si instaurano relazioni industriali positive, permettendo di portare a casa risultati concreti, sia per le aziende che per i lavoratori” ha detto oggi Mauro Rossi della FIOM-CGIL di Bergamo.

Fra le principali novità del contratto segnaliamo l'aumento di 50 euro mensili del terzo elemento contrattuale per tutti i dipendenti, apprendisti compresi già dal 1° gennaio 2012 (la cifra di 50 euro è prevista per il 5° livello, con riparametrazione per gli altri livelli). Il terzo elemento contrattuale complessivo sale così a 253,25 euro mensili (sempre al 5° livello, con riparametrazione per gli altri livelli) e avrà effetto su tutti gli istituti contrattuali (tredicesima, maggiorazioni, straordinari, ecc…).

A proposito del premio di risultato, l'accordo prevede: l'aumento del Premio legato alla qualità già dal 1° gennaio 2012 fino a raggiungere l'importo complessivo annuo di 1.700 euro (per tutto il prossimo quadriennio); l'aumento del Premio legato alla redditività e produttività fino a raggiungere l'importo complessivo massimo di 1.200 euro (anno 2012), 1.300 euro (anno 2013), 1.400 euro (anno 2014) e 1.500 euro (anno 2015); il miglioramento dei parametri legati alla redditività e alla produttività per il pagamento del relativo Premio.

Per i nuovi assunti, poi, viene anticipata di un anno rispetto alle vecchie intese l'erogazione graduale del Premio di anzianità (non più a partire dal 4° anno ma a partire dal 3° anno: 30% dal 3° anno di anzianità, 60% dal 4° anno di anzianità e 100% dal 5° anno di anzianità). Per i lavoratori atipici, si registrano la conferma della qualifica e della conseguente trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro degli apprendisti in scadenza e l'impegno a intrattenere di norma rapporti di lavoro stabili, limitando allo stretto necessario il ricorso a contratti atipici. Inoltre, dal 1° gennaio di quest'anno si prevede il versamento da parte dell'azienda della quota di 1 euro per ciascun lavoratore e per ogni mese, denaro da destinare alla cassa interna istituita per scopi sociali dai lavoratori.

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