Ue: cresce la spesa per la casa
In Italia si spende più per il cibo

Cresce la spesa per l'abitazione, diminuisce quella per i pasti sia in casa che fuori casa: tra il 1995 e il 2010 nell'Ue a 27, le spese fisse per l'abitazione hanno superato quelle per i pasti. In Italia, invece, è ancora il contrario.

Cresce la spesa per l'abitazione, diminuisce quella per i pasti sia in casa che fuori casa: tra il 1995 e il 2010 nell'Ue a 27- secondo uno studio di Confcommercio - le spese fisse per l'abitazione sono cresciute di oltre due punti percentuali (dal 21% al 23,5% del totale dei consumi) mentre quelle per i pasti sono diminuite di quasi due punti passando dal 25% al 23,3%.

In Italia, però, la spesa fissa media per la casa rappresenta il 22,3% di quella complessiva mentre quella per i pasti raggiunge il 24,8% (superiore alla media Ue). La Confcommercio che ha elaborato dati Eurostat e Istat sottolinea come sia aumentata la spesa per il tempo libero nell'Ue (dall'11% all'11,6% con un picco del 12% nel 2000) e la mobilità (che passa dal 15% al 15,6%) mentre è calata quella per gli elettrodomestici e i mobili (dal 7% al 5,8%) ma soprattutto quella per la cura del sé (dal 14% al 13,5% ma leggermente risalita nel 2010 rispetto al 13,4% del 2008).

In Italia la percentuale di spesa per la mobilità nel 2010 sulla spesa complessiva è stata del 15,3% mentre quella per il tempo libero si è limitata al 10,4% (al di sotto della media europea all'11,6%). Per la cura del sé gli italiani spendono invece di più della percentuale media europea con il 15,2% della spesa complessiva. Più della media europea spendono inoltre per mobili, elettrodomestici e arredamento (7,2% contro il 5,8% dell'Ue a 27) e per i pasti in casa e fuori casa.

Per la finanza personale l'Italia spende meno in media dell'Ue (4,8% contro il 6,6% medio europeo). Secondo lo studio la spesa pro capite per consumi nell'Ue a 27 è stata pari nel 2010 a 13.855 euro con il Lussemburgo al top (28.963 euro) e la Bulgaria fanalino di coda (2.908 euro, appena un decimo del Lussemburgo). L'Italia si trova poco sopra la media con 15.570 euro, alle spalle della Germania (16.501), la Francia (16.810 euro), il Regno Unito (16.777) ma anche l'Irlanda (16.116).

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