Orio, comunicazione ai sindacati
«Dhl resta fino oltre il 2013»

Dhl rimarrà a Orio al Serio anche oltre il 2013. E' quanto scaturito dall'incontro fra i sindacati e il colosso americano di nascita e tedesco (gruppo Deutsche Post) di proprietà. Il futuro del segmento merci ad Orio interessa notevolmente Sacbo.

Dhl Aviation in un incontro ufficiale con i sindacati ha comunicato di avere tutta l'intenzione di rinnovare l'accordo commerciale con Sacbo, la società che gestisce lo scalo orobico di Orio al Serio. Il contratto attuale per gli spazi in aeroporto, che ha una validità di sei anni, scadrà nel 2013.

Il futuro del segmento merci ad Orio interessa notevolmente Sacbo. Ma la scelta di rimanere oltre il 2013 appare una sorta di accordo ponte in attesa che il quadro diventi più chiaro. Del resto è notoria l'offerta (decisamente allettante) di Malpensa, pronta ad ospitare gli aerei dalla livrea giallorossa nel nuovo Cargo center.

«Vogliono rinnovarlo, vogliono restare sul nostro territorio» ha commentato poco fa Marco Sala della segreteria provinciale della Filt-Cgil di Bergamo (che tra l'altro dal 1998 è dipendente di Dhl, in distacco sindacale dal 2006) ed è componente del network di International Transport Federation di DHL a Londra.

«Certo non si sa fino a quando, almeno finché non sarà conclusa la trattativa che deciderà i contorni dell'accordo commerciale. Appena verrà stipulato ce lo faranno sapere. C'è comunque l'impegno di restare a Bergamo: abbiamo raccolto oggi rassicurazioni positive per i circa 500 dipendenti diretti più i 150 della cooperativa che lavora per Dhl» conclude Sala.

«E' un'ottima notizia per l'economia, il territorio e l'occupazione bergamasca» aggiunge il segretario generale provinciale della Cgil di Bergamo, Luigi Bresciani.

Si tratta in sostanza di un rinnovo a durata limitata, mentre il futuro è ancora incerto. Il vettore rappresenta da solo il 70 per cento delle 112.556 tonnellate di merci passate per Orio lo scorso anno. Dà lavoro a 500 persone, alle quali aggiungerne altre 1.200 di indotto.

Da parte sua, Sacbo in una nota «prende atto con soddisfazione delle decisioni che Dhl si accinge ad assumere, in base alle quali viene confermata la continuità delle attività del vettore courier sull'Aeroporto di Orio al Serio. La prosecuzione del rapporto contrattuale, oltre la scadenza di quello in essere fissata al 31 dicembre 2013, consente di conservare sul territorio un'importante risorsa logistica e occupazionale e pianificare le iniziative conseguenti con l'obiettivo di consolidare il movimento delle merci aeree. La volontà di confermare la propria presenza sullo scalo bergamasco, preannunciata da Dhl, riconosce il peso e la validità delle proposte operative avanzate da SACBO e la funzione strategica che la base orobica ricopre nell'ambito del network dello stesso vettore courier. In considerazione dell'estrema variabilità attuale del mercato del trasporto aereo delle merci, la decisione di proseguire l'attività sull'Aeroporto di Orio al Serio riveste maggior portata proprio perché assunta in un contesto di grande instabilità del quadro economico».

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