Social network, non solo svago:
«Col web si trova un lavoro»

«Ragazzi, con Facebook, Linkedin e Twitter potete trovare lavoro. Non pensate soltanto a uno spazio di svago, ma soprattutto a delle reali opportunità». È il messaggio lanciato dal direttore di 77 Agency, partner di Facebook per lo sviluppo del marketing.

«Ragazzi, oggi con Facebook, Linkedin e Twitter potete trovare lavoro. Quando guardate alla rete non pensate soltanto a degli spazi di svago e divertimento, ma soprattutto a delle reali opportunità di lavoro».

È il messaggio lanciato da Amedeo Guffanti, direttore di «77 Agency», partner di Facebook per lo sviluppo del marketing aziendale in Italia, ai ragazzi presenti a «Casa Dalmine» in occasione della giornata di consegna delle borse di studio ai figli dei dipendenti Tenaris Dalmine.

I social media più noti, Facebook, Linkedin e Twitter «offrono nuove opportunità in termini di conoscenze e a livello relazionale e oggi bisogna cominciare a pensarli come luoghi sempre più visitati ed utilizzati anche dalle aziende per reperire personale», spiega Guffanti.

«In Italia sono circa 22 milioni gli utenti che hanno un account Facebook e circa 3 milioni quelli che sono iscritti a Linkedin (sono i social media più utilizzati dalle imprese per ricercare nuovo personale, ndr) - prosegue Guffanti -: si tratta di un numero potenzialmente enorme di persone che si possono raggiungere e conoscere, aggiungendole come “amici”.

A quel punto il loro profilo sarà visitabile, permettendo di avere una vetrina personale che oggi viene sempre più visitata da chi si occupa di ricerca del personale nelle aziende».

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