Settore telecomunicazioni
Lunedì 17 giornata di sciopero

Per i lavoratori del settore delle telecomunicazioni di tutto il Paese, quasi 200.000 addetti, di cui circa 400 fra Bergamo e provincia (in organico per Telecom, Vodafone e Wind), lunedì 17 settembre sarà una giornata di sciopero.

Per i lavoratori del settore delle telecomunicazioni di tutto il Paese, quasi 200.000 addetti, di cui circa 400 fra Bergamo e provincia (in organico per Telecom, Vodafone e Wind), lunedì 17 settembre sarà una giornata di sciopero.

In Lombardia si terrà anche un presidio davanti alla sede di Assolombarda a Milano in via Pantano, a partire dalle ore 10. A proclamare l'agitazione sono stati i sindacati di categoria, Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil a seguito della rottura delle trattative, nel luglio scorso, per il rinnovo del Ccnl delle Telecomunicazioni.

Spiega Renato Comelli della Slc-Cgil di Bergamo: «La controparte, Asstel-Confindustria, nei mesi scorsi ha sempre respinto quelli che sono i nodi fondamentali della nostra piattaforma sindacale, e cioè la garanzia occupazionale e territoriale sul cambio degli appalti, ovvero quelle che chiamiamo clausole sociali, norme sul contratto che garantiscono l'occupazione a fronte anche dei cambi d'appalto delle aziende che lavorano per i singoli operatori; in secondo luogo il recupero integrale del potere d'acquisto delle retribuzioni: la nostra richiesta è di un aumento mensile di 140 a regime in tre anni per il livello medio, richiesta, a nostro avviso, modesta ed adeguata ai tempi. Al terzo punto, la definizione di nuove figure professionali: quello che si intende fare è fotografare meglio e con criteri più oggettivi una situazione che è oramai non più rappresentativa della realtà professionale del settore».

Come in tutto il territorio nazionale, anche a Bergamo e in provincia si sono svolte le assemblee sullo stato della trattativa e a sostegno della vertenza: in totale 8 assemblee, con circa 200 lavoratori.

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