Valbondione e Lizzola
vanno a scuola d'inglese

Lezioni in lingua per gli operatori turistici, che saranno così in grado di dialogare con i turisti stranieri, sempre più numerosi sulle piste dell'Alta Valle Seriana. Il sindaco Morandi: “Grande opportunità da cogliere: bisogna costruire una cultura dell'accoglienza”.

Valbondione e Lizzola aprono la porta al turismo straniero. Per accogliere in modo professionale gli sciatori provenienti dall'estero, in crescita continua negli ultimi tempi, il Consorzio Turistico Valbondione e Sviluppo Turistico Lizzola hanno avviato un corso d'inglese rivolto agli operatori della zona. L'obiettivo è fornire basi linguistiche pratiche agli addetti agli impianti, ai ristoratori e agli albergatori, che saranno così in grado di dialogare con il cliente. Il corso, tramite il Cescot di Confesercenti, ha ricevuto un sostanzioso contributo dalla Camera di commercio di Bergamo. Le lezioni si tengono il martedì e il giovedì nel Palasport di Valbondione: la prima si è svolta il 18 settembre.

“Abbiamo voluto organizzare questo corso per rispondere alle esigenze della clientela straniera – spiega Simona Zanchi, responsabile marketing di Sviluppo Turistico Lizzola – Si tratta di un bel passo in avanti: saper comprendere il cliente è fondamentale per garantire un servizio all'altezza. Sulle nostre piste aumentano i britannici e i turisti provenienti dall'est europeo: l'inglese ormai è indispensabile, anche in prospettiva della realizzazione del comprensorio sciistico. Al territorio serve un salto di qualità, speriamo che gli operatori comprendano l'importanza del corso e partecipino numerosi”.

Il corso è articolato in due livelli: il primo focalizzato sulle basi grammaticali, si concluderà ad ottobre. Le lezioni di secondo livello, che approfondiranno gli strumenti per sostenere con successo una conversazione, si svolgeranno invece a novembre. Con l'inizio della nuova stagione invernale gli addetti ai lavori saranno così in grado di interagire in modo efficace con i visitatori stranieri, sempre più importanti per l'economia dell'Alta Valle Seriana.

“Si tratta di un'iniziativa di grande importanza – sottolinea il sindaco di Valbondione, Benvenuto Morandi – Saper accogliere i visitatori è essenziale. Il turismo è una grande opportunità per le nostre valli, specialmente con la crisi che investe tutti gli altri settori. Ma finora si è sempre lavorato in modo approssimativo. E' necessario invece partire dalle basi, ovvero creare una vera cultura dell'accoglienza: in questo senso, saper le lingue è un requisito fondamentale per poter intercettare il flusso turistico in arrivo a Orio. Il corso d'inglese deve essere però solo il primo passo: bisogna investire continuamente nella formazione e non solo nelle infrastrutture, perché altrimenti si rischia di restare indietro”.

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